Antefatti
La fede e la passione sono i motori di questa iniziativa denominata Joe Petrosino Day.
La fede in un ideale di gratitudine e riconoscenza verso un eroico nostro connazionale, osannato negli Stati Uniti d’America e universalmente noto per aver sacrificato la propria vita all’altare dell’amore e della dedizione al proprio dovere di poliziotto in quel di New Jork, all’epoca impegnato a contrastare un virulento crimine denominato “mano nera”.
Avendo intuito che questa particolare tipologia di malavita organizzata partiva dalla Sicilia, volle indagare in loco per scoprirne i legami con la mafia siciliana e stroncare questo criminoso connubio. È fin troppo nota la conclusione amara e tragica della vicenda, il cui epilogo è stato quello dell’omicidio a Palermo a Piazza Marina di Joe Petrosino.
Ma né i Newyorkesi, né i Padulesi, né i Palermitani hanno dimenticato, relegando all’immortalità il generoso gesto sacrificale del poliziotto col ricordo commemorativo in occasione delle annuali celebrazioni per la ricorrenza della sua uccisione.
In tale circostanza Padula, New York e Palermo si stringono in un caloroso fraterno abbraccio fra le rispettive delegazioni ed in presenza delle autorità civili e militari locali, nonché delle Associazioni Joe Petrosino dei tre luoghi in cui Petrosino è nato, ha svolto la sua nobile attività ed è stato ucciso.
Dicevamo che la fede e la passione sono stati i motori di questa iniziativa.
Il non casuale riferiamo era specificatamente rivolto ad uno dei maggiori esponenti dell’Associazione palermitana, la cui convinta dedizione al personaggio è inequivocabilmente ormai consolidata nel tempo, sfociando in questa circostanza celebrativa in un nuovo modo di commemorarne per la prima volta il ricordo attraverso una inedita iniziativa, un abbraccio metaforico tra le varie componenti interessate all’evento via radio, essendo il soggetto anche radioamatore e nostro socio. Stiamo parlando di Domenico Zacchia, IT9 Hmb.
Ecco che allora viene tirata in ballo questa sua seconda Associazione di appartenenza, l’European Radioamateurs Association, E.R.A., che viene coinvolta nel progetto per il conseguimento di questo obiettivo, attraverso il proprio nucleo operativo di radioamatori, la cui vocazione per le iniziative di natura etica non è solo storia dei nostri giorni.
In effetti l’ idea è partita dal nostro Presidente di sezione, Dr.Giovanni Arcuri IT9COF, che ne riferì per l’appunto al nostro socio Domenico Zacchia, IT9HMB, entrambi determinati nel conseguire gli obiettivi che si prefiggevano, approfittando del fatto che il secondo era notoriamente intrinseco all’Associazione Joe Petrosino.
In occasione della celebrazione del 110° anniversario dell’assassinio di Joe Petrosino del 12 marzo scorso, nei luoghi ove il poliziotto trovò la morte, l’Era è stata invitata a presenziare per un primo approccio sulla proposta di una nuova attività commemorativa, un contest dedicato.
IT9 WAT Mimmo, socio ERA, ha assistito alla manifestazione, che si è svolta in presenza del Sottosegretario alla Giustizia, del Presidente della Regione Siciliana, del Sindaco di Palermo, di Autorità militari e di Pubblica sicurezza, dell’Ordine giudiziario, delle rappresentanze dell’Associazione Joe Petrosino Sezioni di New York, Padula, e Palermo, dei familiari del poliziotto scomparso e di due suoi odierni colleghi di New York.
Le celebrazioni si sono concluse con l’inaugurazione di una targa commemorativa in ceramica, approntata dall’artista palermitano Pippo Madè, deposta all’interno della villa Garbaldi a Piazza Marina, luogo dell’uccisione.
In tale circostanza vennero presi i primi contatti circa la fattibilità della nuova iniziativa.
Fase operativa
E fu così che il Presidente della Sezione Era di Palermo, IT9COF Giovanni Arcuri, emotivamente compenetrato, propose la sua approvazione al Consiglio Direttivo, che ne ratificò con entusiasmo la realizzazione.
Venne tosto approntato il bando per il Contest, che, come è di consuetudine, fu portato a conoscenza di tutti i radioamatori interessati all’iniziativa di solidarietà in memoria del grande poliziotto attraverso il collegamento via radio con l’ERA, che ne avrebbe testimoniato la partecipazione mediante il rilascio di un cartolina commemorativa, nel gergo QSL Card all’uopo predisposta, attestante l’avvenuto contatto nel giorno della celebrazione petrosiniana fissata al 1° di settembre 2019.
Ma l’obiettivo principale era quello di collegare via etere in bande radioamatoriali in HF le tre città interessate all’evento: Padula, in provincia di Salerno, ove il poliziotto nacque, New York dove svolse la sua attività investigativa e repressiva nei confronti della “mano nera”, prevalentemente costituita da malviventi di origine siciliana e Palermo ove violentemente chiuse la sua esistenza.
A tal fine l’iniziativa fu accreditata al Presidente della Sezione americana
dell’Associazione di New York, Mr. Bob Fonti,
Intervenuto alle celebrazioni unitamente a due maestosi agenti del Dipartimento di Polizia della sua città ed all’omologa delegazione di Padula nelle persone del locale Presidente dell’Associazione, Sig. Vincenzo La Manna, dei suoi iscritti, nonché del pronipote di Joe Petrosino, Sig. Nino Petrosino Mellito.
Definite le premesse, si ė subito passati alle fasi operative.
Al fine di conferire ampia risonanza all’iniziativa anzitutto si decise di coinvolgere tutto il popolo dei radioamatori attraverso un “contest dedicato”, come sopra specificato.
Ma nel contempo si iniziò a predisporre la bozza della QSL card commemorativa che, una volta approvata dal direttivo della Sezione Era Palermo, sarebbe servita per certificare i contatti che sarebbero intercorsi coi radioamatori interessati al contest.
Si è proceduto infine a dare ampia diffusione dell’evento fra i radioamatori di tutto il mondo attraverso i media e gli organi di stampa specializzati nel settore.
Vennero tosto prescelte le location’s presso cui svolgere l’attività del Contest il giorno stabilito. Se ne organizzarono le postazioni, fra loro interconnesse, da cui operare i collegamenti, quella del Rifugio Merlino a Piano Battaglia nelle Madonie ed una “succursale” presso la stazione radio di It9Wat Mimmo a Palermo, attivata ad adiuvandum per consentire la preziosa collaborazione agli altri operatori impossibilitati a raggiungere la maglia principale.
Parteciparono alla postazione Madonita il Presidente ITG9COF, Giovanni Arcuri, il V.Presidente IW9CHH Tony Marletta con le figlie Federica IT9GSN e Serena IT9ICJ, i soci IT9GBC Elio Emanuele Riccobono, IT9TTY Alberto Saeli con la moglie Iolanda Trimboli IT9BWK, IT9FUT Silvia Maniscalco, IT9HNQ Marco Maggio, IT9HDX Vincenzo Di Maggio.
La stazione palermitana era presidiata dal promotore del contest IW9HMB Mimmo Zacchia, da IT9AAD Andrea Failla, da IT9WAT Mimmo e dal corsista aspirante OM, Alyosha Vacca, quale osservatore.
Mentre la postazione di Palermo era già operativa, per quella del Merlino è stato necessario approntare tutte le strutture radioamatoriali, dalle antenne agli apparati, agli accessori operativi. Poiché il Contest sarebbe iniziato alle ore 7 UTC per finire alle 17 UTC, si è reso necessario anticipare la predisposizione di quest’ultima stazione il giorno precedente, dando l’opportunità di cogliere l’occasione ai partecipanti di trasformare lo storico evento radioamatoriale anche in una ottima occasione di divertimento e distensione anche per le rispettive famiglie, approfittando dell’ ampia ricettività della struttura.
Il contest si è svolto in maniera soddisfacente, ma è di certo suscettibile di ulteriori miglioramenti nell’eventualità di future edizioni.
Sono stati effettuati diversi collegamenti con radioamatori locali ed esteri, ai quali sarà rilasciata la Qsl card di conferma, mentre i log con l’elenco dei contatti operati verrà spedito all’associazione internazionale Joe Petrosino, nelle mani dei presidenti della Sezione di New York e di Padula.
Poiché i collegamenti in Onde Corte dipendono molto dalla propagazione nel momento in cui si svolgono le comunicazioni, si confida di poter trovare maggiori opportunità nelle prossime edizioni del contest.
Si ringraziano, a nome del Presidente IT9COF Giovanni, tutti i partecipanti alla storica manifestazione in memoria di un eroico personaggio e come tale meritevole della nostra doverosa attenzione e di quella di tutta la categoria dei radioamatori per il suo operato, ma ancor più per il suo sacrificio.
Va, altresì, a tutti i partecipanti la gratitudine dell’Associazione Joe Petrosino, per l’ampia eco conferita a questo importante evento, che aiuta a conservare la memoria di un personaggio che giganteggia in tutto il mondo e che merita perenne memoria ed esempio per la lotta contro la malavita e per il suo sacrificio a difesa della legalità.-
IT9WAT Mimmo Radosta
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